martedì 28 aprile 2015

Spazzatura, soldi persi e promesse da marinaio?

Spazzatura ad Agrigento. 
A che punto siamo?



La gestione attuale è affidata a ditte diverse, le stesse che l'avevano in carico durante la gestione dell'ATO GESA. Tale assegnazione è stata prorogata di 6 mesi in 6 mesi in attesa che si trovasse, anche in consiglio comunale, una soluzione soddisfacente per tutti.

Nei primi mesi dello scorso anno è stata bandita una gara, non per aggiudicare il servizio, ma per l'affidamento dell'attività professionale della progettazione dei servizi di igiene urbana e dei servizi connessi nel territorio dell'ambito raccolta ottimale (ARO) del comune di Agrigento.
Nel nostro Comune ci sono fior di dirigenti ma, questa progettazione, che non sembra sia arrivata a conclusione, c'è costata 20mila euro ed è stata affidata ad esterni.
Per tutte le assurdità di questa vicenda puoi leggere qui.


In attesa che tale progettazione venga implementata (in mancanza però praticamente di indicazioni certe della politica), la Commissario ha bandito una gara per l'affidamento biennale.
Tale gara non è stata esperita dagli uffici comunali ma la progettazione è stata assegnata per 8500 euro alla stessa ditta aggiudicataria della progettazione del bando (quello dei 20mila euro).
Ho approfondito qui

A questo punto, dopo aver pagato le salate bollette del pattume, giusto pochi mesi fa, che includevano le spese della gestione diretta dell'affaire  spazzatura, quelle della GESA a cui comunque è ancora affidata la bollettazione, ci sono dunque altri 28500 euro da dividere fra tutti i cittadini. Saranno serviti? 

Che farà il nuovo sindaco, la nuova giunta, il nuovo consiglio?

Intanto il bando di gara biennale (che prevede di portare la raccolta differenziata al 40%) per oltre 7milioni di euro approvato il 20 Febbraio 2015, si è già bloccato o meglio è stato soggetto a rettifica e proroga che significa (ogni volta) oltre 500euro per la pubblicazione in GURS.

I plichi della gara dovranno pervenire entro l'11 Maggio e le operazioni di gara inizieranno il 26 Maggio, prima delle votazioni e dell'insediamento del nuovo sindaco.
Gare come queste, spesso, finiscono con liti e impugnazioni per poi arrivare ad un nulla di fatto.
E' una gara delicata: oltre ad un servizio fondamentale per questa città, sono coinvolti tanti lavoratori e molte aziende.

Se la spazzatura non fosse un affare ma un servizio da rendere alla comunità, se i politici non avessero tirato ognuno da una parte per motivazioni che tutti i cittadini possono immaginare, vivremmo in un posto pulito e pagheremmo molto meno.

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